Gli ossiuri sono la causa più frequente di infestazione parassitaria in età pediatrica. Fortunatamente si tratta di parassiti sostanzialmente innocui. Il sintomo principale che danno è il prurito anale e/o vaginale notturno.

Come si prendono?

Tramite l’ingestione di uova che si possono trovare negli ambienti dove sono stati soggetti affetti da ossiuriasi (es. scuole, giardini, palestre, bagni…). Le uova ingerite si schiudono e i vermi che nascono iniziano a deporre a loro volta uova.

Quando devo pensare che mio figlio ha gli ossiuri?

Se il bambino lamenta prurito anale, specialmente se notturno. Nelle femmine può presentarsi anche prurito e secrezione vaginale. A volte è possibile osservare i vermi veri e propri: hanno un colore bianco/grigio e sono lunghi circa 1-2 cm.

Terapia

Occorre chiamare il pediatra per farsi prescrivere l’antiparassitario. Il trattamento è facile e deve essere somministrato anche ai familiari.

Prevenzione dalle reinfestazioni

• Lavarsi bene le mani e tagliare le unghie;
• Lavarsi bene le parti intime quotidianamente;
• Sciacquare lo spazzolino da denti prima di usarlo;
• Lavare le lenzuola, le coperte, gli asciugamani, i pelouche e giocattoli soffici a temperatura normale;
• Lavare e disinfettare le superfici di bagno e cucina;
• Spolverare le superfici della casa con un panno umido;
• Mettere sempre le mutandine sotto il pigiama al bambino e cambiarle ogni mattina;
• NON scuotere coperte, lenzuola o vestiti perché le uova di andranno a depositare su altre superfici;
• NON condividere con gli altri membri della famiglia gli asciugamani;
• NON mangiarsi le unghie e/o succhiare il pollice.

Anche mettendo in atto tutte queste precauzioni la possibilità di reinfestazione rimane alta. In caso di reinfestazione occorre ripetere il trattamento.